Milleproroghe, il governo annulla le multe ai no vax. Prorogato lo scudo erariale e slitta l'obbligo di assicurarsi contro le catastrofi - Il Fatto Quotidiano
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/12/09/milleproroghe-il-governo-annulla-le-multe-ai-no-vax-e-chi-ha-pagato-sara-rimborsato-nuova-proroga-per-lo-scudo-erariale/7798163/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/12/09/milleproroghe-il-governo-annulla-le-multe-ai-no-vax-e-chi-ha-pagato-sara-rimborsato-nuova-proroga-per-lo-scudo-erariale/7798163/
Il Fatto Quotidiano
Milleproroghe, il governo annulla le multe ai no vax. Prorogato lo scudo erariale e slitta l’obbligo di assicurarsi contro le catastrofi
Fonti di governo hanno smentito quanto previsto in una delle bozze, cioè il rimborso delle somme già pagate
Il Gruppo NELS "Nuova Economia Libera Solidale" offre uno spazio pratico e diretto di offerta e ricerca di prodotti/servizi/lavoro/collaborazioni tra attività, professionisti, associazioni "Libere", e per utenti che vogliono acquistare prodotti/servizi o cercare lavoro.
"Siamo qualche migliaio di partecipanti ed il Gruppo è attivo con acquisti, vendite e collaborazioni.
Difendiamo il piccolo commercio, le micro piccole attività e professioni"Libere", creiamo connessioni e compriamo il necessario tra Noi.
Questo è il link per unirvi al Gruppo NELS:
https://www.tg-me.com/+lIAw63Fl_ks4Yzdk
Abbiamo inoltre un sito web
www.grupponels.it
dove le attività, i professionisti e le associazioni potranno creare gratuitamente una pagina/vetrina e promuovere i propri prodotti/servizi e gli utenti potranno cercarli tramite una mappa interattiva.
Ci piace conoscere ed entrare in contatto con Gruppi, Canali e Progetti Liberi con cui ci scambiamo esperienze, promozione e condividiamo iniziative.
Vi aspettiamo nel Gruppo NELS Nuova Economia Libera Solidale.
Grazie per la partecipazione 🙏"
"Siamo qualche migliaio di partecipanti ed il Gruppo è attivo con acquisti, vendite e collaborazioni.
Difendiamo il piccolo commercio, le micro piccole attività e professioni"Libere", creiamo connessioni e compriamo il necessario tra Noi.
Questo è il link per unirvi al Gruppo NELS:
https://www.tg-me.com/+lIAw63Fl_ks4Yzdk
Abbiamo inoltre un sito web
www.grupponels.it
dove le attività, i professionisti e le associazioni potranno creare gratuitamente una pagina/vetrina e promuovere i propri prodotti/servizi e gli utenti potranno cercarli tramite una mappa interattiva.
Ci piace conoscere ed entrare in contatto con Gruppi, Canali e Progetti Liberi con cui ci scambiamo esperienze, promozione e condividiamo iniziative.
Vi aspettiamo nel Gruppo NELS Nuova Economia Libera Solidale.
Grazie per la partecipazione 🙏"
Telegram
GRUPPO NELS Nuova Economia Libera Solidale
Nuova Economia Libera Solidale è un gruppo che nasce con la volontà di collegare e rendere solidali attività e professionisti che non credono alle narrazioni "ufficiali".
I privati potranno acquistare da imprese Libere.
I privati potranno acquistare da imprese Libere.
Forwarded from L’Elefante nella Stanza (ex Distopia 2.0)
Storico israeliano crea un grande database sui crimini di guerra a Gaza - Middle East Eye
Uno storico israeliano di fama internazionale ha concluso che il suo Paese sta commettendo un genocidio a Gaza dopo aver compilato un grande e metodico rapporto che documenta una lunga serie di crimini di guerra commessi dall'inizio dell'invasione israeliana l'anno scorso, in seguito agli attacchi del 7 ottobre condotti da Hamas.
Lee Mordechai, professore associato presso l'Università Ebraica di Gerusalemme, che ha anche tenuto una borsa di studio presso l'Università di Princeton negli Stati Uniti, ha pubblicato un rapporto intitolato “Bearing Witness to the Israel-Gaza War” che, nella sua traduzione inglese, è costituito da ben 124 pagine e contiene oltre 1.400 note a piè di pagina.
Utilizzando resoconti oculari, filmati, articoli, fotografie, testimonianze e altro materiale investigativo, in gran parte registrato da soldati israeliani, lo storico ha prodotto quella che Haaretz definisce “la più metodica e dettagliata documentazione in ebraico (tradotta anche in inglese) dei crimini di guerra che Israele sta perpetrando a Gaza”.
Alcuni degli episodi più drammatici documentati da Mordechai includono una donna palestinese con un bambino che viene colpita mentre sventola una bandiera bianca, ragazze affamate che vengono schiacciate a morte mentre fanno la fila per il pane, un uomo palestinese di 62 anni ammanettato che viene investito da un carro armato israeliano e un attacco aereo che prende di mira persone che cercano di aiutare un ragazzo ferito.
Il database comprende migliaia di video, foto, testimonianze, rapporti e indagini che documentano le atrocità commesse dalle forze israeliane a Gaza, dove oltre 44.500 palestinesi sono stati uccisi durante la guerra.
Mordechai dedica anche una sezione su “I media, la propaganda e la guerra”, osservando che l'attuale guerra è stata “consentita e facilitata dai notevoli sforzi dei media per plasmare il discorso in Israele e in Occidente - in Paesi come Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Germania”… continua qui.
🎥Vedi anche: “Gaza”, la nuova inchiesta di Al Jazeera.
- L’Elefante nella Stanza -
Sono uno storico e cittadino israeliano. Nell'ultimo anno ho scritto pubblicamente sui fatti accaduti a Gaza durante la guerra, raccogliendo e documentando migliaia di prove e decine di resoconti...
Uno storico israeliano di fama internazionale ha concluso che il suo Paese sta commettendo un genocidio a Gaza dopo aver compilato un grande e metodico rapporto che documenta una lunga serie di crimini di guerra commessi dall'inizio dell'invasione israeliana l'anno scorso, in seguito agli attacchi del 7 ottobre condotti da Hamas.
Lee Mordechai, professore associato presso l'Università Ebraica di Gerusalemme, che ha anche tenuto una borsa di studio presso l'Università di Princeton negli Stati Uniti, ha pubblicato un rapporto intitolato “Bearing Witness to the Israel-Gaza War” che, nella sua traduzione inglese, è costituito da ben 124 pagine e contiene oltre 1.400 note a piè di pagina.
Utilizzando resoconti oculari, filmati, articoli, fotografie, testimonianze e altro materiale investigativo, in gran parte registrato da soldati israeliani, lo storico ha prodotto quella che Haaretz definisce “la più metodica e dettagliata documentazione in ebraico (tradotta anche in inglese) dei crimini di guerra che Israele sta perpetrando a Gaza”.
Alcuni degli episodi più drammatici documentati da Mordechai includono una donna palestinese con un bambino che viene colpita mentre sventola una bandiera bianca, ragazze affamate che vengono schiacciate a morte mentre fanno la fila per il pane, un uomo palestinese di 62 anni ammanettato che viene investito da un carro armato israeliano e un attacco aereo che prende di mira persone che cercano di aiutare un ragazzo ferito.
Il database comprende migliaia di video, foto, testimonianze, rapporti e indagini che documentano le atrocità commesse dalle forze israeliane a Gaza, dove oltre 44.500 palestinesi sono stati uccisi durante la guerra.
Mordechai dedica anche una sezione su “I media, la propaganda e la guerra”, osservando che l'attuale guerra è stata “consentita e facilitata dai notevoli sforzi dei media per plasmare il discorso in Israele e in Occidente - in Paesi come Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Germania”… continua qui.
🎥Vedi anche: “Gaza”, la nuova inchiesta di Al Jazeera.
- L’Elefante nella Stanza -
Middle East Eye
Israeli historian produces vast database of war crimes in Gaza
Lee Mordechai says his country is committing genocide, as his report documents a wide range of atrocities committed by Israeli forces
👍2
Cancellare le multe ai no vax vuol dire riconoscere certi errori. Ecco quali secondo noi - Il Fatto Quotidiano
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/12/18/multe-cacellate-no-vax-riconoscere-errori/7807415/
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/12/18/multe-cacellate-no-vax-riconoscere-errori/7807415/
Il Fatto Quotidiano
Cancellare le multe ai no vax vuol dire riconoscere certi errori. Ecco quali secondo noi
"Quanto è faticoso giudicare con onestà intellettuale istituzioni e politici?". L'opinione di Sara Gandini e Paolo Bartolini
🙏1
Forwarded from Canale Comitato Fortitudo (Anna Bo)
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il testo definitivo con l'ufficialità della cancellazione delle sanzioni da 100,00 euro per gli over 50.
Per questo vergognoso capitolo storico, possiamo dire che il contenzioso con gli over 50 resistenti riconosciuti di aver ragione per Legge, è risolto.
Articolo 21, commi 4 e 5 del DECRETO-LEGGE 27 dicembre 2024, n. 202.
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-12-27&atto.codiceRedazionale=24G00227&elenco30giorni=true
Per questo vergognoso capitolo storico, possiamo dire che il contenzioso con gli over 50 resistenti riconosciuti di aver ragione per Legge, è risolto.
Articolo 21, commi 4 e 5 del DECRETO-LEGGE 27 dicembre 2024, n. 202.
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2024-12-27&atto.codiceRedazionale=24G00227&elenco30giorni=true
👍2🙏2
Forwarded from ALI - Avvocati Liberi
Una riforma moralizzatrice
Avv. Angelo Di Lorenzo
Avvocati Liberi
La recente modifica del codice della strada criminalizza vizi e dipendenze degli italiani, sospendendo o revocando la patente (insieme al veicolo di proprietà) a chi si sia messo alla guida di un veicolo dopo aver assunto stupefacenti, a prescindere dal fatto di versare in uno stato di alterazione dovuto a tale assunzione.
Ed è proprio questa la ragione per la quale la modifica normativa sarà rispedita al mittente alla prima buona, poiché il mutamento della natura di un reato di pericolo concreto in uno a responsabilità oggettiva per una condotta inoffensiva, è macroscopicamente contrario ad ogni basilare principio della responsabilità penale.
La riforma in commento dimostra chiaramente, invece, un pervicace accanimento “contro le droghe” alla davighiana memoria che, dopo aver fallito nel tentativo di inserire nella tabella degli stupefacenti sostanze che non stupefanno (il riferimento è alla cannabis light, ne avevamo parlato 👉qui👈), ora passa a criminalizzare l’uso di stupefacenti privando le persone del permesso di guidare.
Ragionamento da greenpassista: se molti assumono droghe, sicuramente tutti guidano, quindi colpendo in maniera diretta questi ultimi, si colpiscono indirettamente anche i primi, non importando se alla guida essi non siano di alcun pericolo per sé o per gli altri.
L’approccio moralizzante si è realizzato sia con la modifica del titolo del reato di cui all’art. 187 cds -passato da “Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti” a “Guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti”-, sia con la cancellazione dai commi 1 e 1-bis dell’art. 187 dell’elemento costitutivo della "guida in stato di alterazione psico-fisica”, per cui da ora in poi il reato sarà integrato da chi si pone alla guida dopo aver assunto stupefacenti (comma 1), così come sarà integrata l’aggravante -che comporta il raddoppio delle sanzioni pecuniarie e la revoca della patente- in caso di incidente avvenuto dopo l’assunzione, anche risalente (comma 1-bis).
In altri termini, per la configurazione del reato, prima era richiesto che il conducente versasse in una condizione di alterazione durante la guida, mentre ora tale alterazione non è più elemento costitutivo, bastando l'assunzione di stupefacenti giorni, settimane o mesi prima dell’accertamento di polizia effettuato durante la guida.
Ciò che viene punito non è perciò il fatto di guidare in uno stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze psicotrope, quanto piuttosto il fatto di aver assunto in passato tali sostanze, pur se l'assunzione sia del tutto scollata dallo stato di “alterazione” o di “lucidità” durante la guida di un veicolo.
Senza considerare che per accertare l’assunzione di sostanze stupefacenti verrà utilizzato il test salivare drugwipe5, la cui affidabilità è sospetta sia per l’alta probabilità di falsi positivi (circa il 50%), sia per l’incapacità dei test salivari di definire con certezza la natura “stupefacente” della sostanza rilevata, poiché il test reagisce ai metaboliti comuni a molti farmaci, anche da banco, per cui chi assume l’ibuprofene potrà risultare positivo ai derivati della cannabis, chi assume antidepressivi o analgesici potrà essere positivo ai derivati delle anfetamine, chi assume una aspirina ai derivati delle benzodiazepine, e così via.
La moralizzazione vale però solo per gli stupefacenti, ma non anche per le sostanze alcoliche, sebbene l’alcol sia tra le principali cause di dipendenza ed il cui uso (e abuso) è ben più diffuso e pericoloso di molte droghe, quantomeno di quelle “leggere”.
Infatti, mentre come detto commette reato chi guida dopo aver assunto droghe senza versare in uno stato di alterazione, per l'alcol invece il reato è integrato qualora il conducente guidi "sotto l'influenza dell'alcol", misurando lo “stato di ebbrezza” con le soglie indicate dall’art. 186 cds, non essendo invece rilevante, a differenza degli stupefacenti, una pregressa ubriachezza o la dipendenza da alcol.
➡️ Seguicici 👉qui
➡️ Sostienici 👉qui
Avv. Angelo Di Lorenzo
Avvocati Liberi
La recente modifica del codice della strada criminalizza vizi e dipendenze degli italiani, sospendendo o revocando la patente (insieme al veicolo di proprietà) a chi si sia messo alla guida di un veicolo dopo aver assunto stupefacenti, a prescindere dal fatto di versare in uno stato di alterazione dovuto a tale assunzione.
Ed è proprio questa la ragione per la quale la modifica normativa sarà rispedita al mittente alla prima buona, poiché il mutamento della natura di un reato di pericolo concreto in uno a responsabilità oggettiva per una condotta inoffensiva, è macroscopicamente contrario ad ogni basilare principio della responsabilità penale.
La riforma in commento dimostra chiaramente, invece, un pervicace accanimento “contro le droghe” alla davighiana memoria che, dopo aver fallito nel tentativo di inserire nella tabella degli stupefacenti sostanze che non stupefanno (il riferimento è alla cannabis light, ne avevamo parlato 👉qui👈), ora passa a criminalizzare l’uso di stupefacenti privando le persone del permesso di guidare.
Ragionamento da greenpassista: se molti assumono droghe, sicuramente tutti guidano, quindi colpendo in maniera diretta questi ultimi, si colpiscono indirettamente anche i primi, non importando se alla guida essi non siano di alcun pericolo per sé o per gli altri.
L’approccio moralizzante si è realizzato sia con la modifica del titolo del reato di cui all’art. 187 cds -passato da “Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti” a “Guida dopo l'assunzione di sostanze stupefacenti”-, sia con la cancellazione dai commi 1 e 1-bis dell’art. 187 dell’elemento costitutivo della "guida in stato di alterazione psico-fisica”, per cui da ora in poi il reato sarà integrato da chi si pone alla guida dopo aver assunto stupefacenti (comma 1), così come sarà integrata l’aggravante -che comporta il raddoppio delle sanzioni pecuniarie e la revoca della patente- in caso di incidente avvenuto dopo l’assunzione, anche risalente (comma 1-bis).
In altri termini, per la configurazione del reato, prima era richiesto che il conducente versasse in una condizione di alterazione durante la guida, mentre ora tale alterazione non è più elemento costitutivo, bastando l'assunzione di stupefacenti giorni, settimane o mesi prima dell’accertamento di polizia effettuato durante la guida.
Ciò che viene punito non è perciò il fatto di guidare in uno stato di alterazione dovuto all’assunzione di sostanze psicotrope, quanto piuttosto il fatto di aver assunto in passato tali sostanze, pur se l'assunzione sia del tutto scollata dallo stato di “alterazione” o di “lucidità” durante la guida di un veicolo.
Senza considerare che per accertare l’assunzione di sostanze stupefacenti verrà utilizzato il test salivare drugwipe5, la cui affidabilità è sospetta sia per l’alta probabilità di falsi positivi (circa il 50%), sia per l’incapacità dei test salivari di definire con certezza la natura “stupefacente” della sostanza rilevata, poiché il test reagisce ai metaboliti comuni a molti farmaci, anche da banco, per cui chi assume l’ibuprofene potrà risultare positivo ai derivati della cannabis, chi assume antidepressivi o analgesici potrà essere positivo ai derivati delle anfetamine, chi assume una aspirina ai derivati delle benzodiazepine, e così via.
La moralizzazione vale però solo per gli stupefacenti, ma non anche per le sostanze alcoliche, sebbene l’alcol sia tra le principali cause di dipendenza ed il cui uso (e abuso) è ben più diffuso e pericoloso di molte droghe, quantomeno di quelle “leggere”.
Infatti, mentre come detto commette reato chi guida dopo aver assunto droghe senza versare in uno stato di alterazione, per l'alcol invece il reato è integrato qualora il conducente guidi "sotto l'influenza dell'alcol", misurando lo “stato di ebbrezza” con le soglie indicate dall’art. 186 cds, non essendo invece rilevante, a differenza degli stupefacenti, una pregressa ubriachezza o la dipendenza da alcol.
Please open Telegram to view this post
VIEW IN TELEGRAM
Telegram
ALI - Avvocati Liberi
ILLEGALE A PRESCINDERE
Antonietta Veneziano
Avvocati Liberi
Il Tar Lazio ha sospeso per la seconda volta il Decreto del Ministero della Salute che inseriva il cannabidiolo tra le sostanze stupefacenti.
E’ stata, per il momento, sospesa in via cautelare…
Antonietta Veneziano
Avvocati Liberi
Il Tar Lazio ha sospeso per la seconda volta il Decreto del Ministero della Salute che inseriva il cannabidiolo tra le sostanze stupefacenti.
E’ stata, per il momento, sospesa in via cautelare…
👏1🙏1
Ciao Tutti/e,
Il Gruppo NELS "Nuova Economia Libera Solidale" offre uno spazio pratico e diretto di offerta e ricerca di prodotti/servizi/lavoro/collaborazioni tra attività, professionisti, associazioni "Libere", e per utenti che vogliono acquistare prodotti/servizi o cercare lavoro.
Siamo qualche migliaio di partecipanti ed il Gruppo è attivo con acquisti, vendite e collaborazioni.
Difendiamo il piccolo commercio, le micro piccole attività e professioni"Libere", creiamo connessioni e compriamo il necessario tra Noi.
Questo è il link per unirvi al Gruppo NELS:
https://www.tg-me.com/+lIAw63Fl_ks4Yzdk
Abbiamo inoltre un sito web
www.grupponels.it
dove le attività, i professionisti e le associazioni potranno creare gratuitamente una pagina/vetrina e promuovere i propri prodotti/servizi e gli utenti potranno cercarli tramite una mappa interattiva.
Ci piace conoscere ed entrare in contatto con Gruppi, Canali e Progetti Liberi con cui ci scambiamo esperienze, promozione e condividiamo iniziative.
Vi aspettiamo nel Gruppo NELS Nuova Economia Libera Solidale.
Grazie per la partecipazione 🙏
Il Gruppo NELS "Nuova Economia Libera Solidale" offre uno spazio pratico e diretto di offerta e ricerca di prodotti/servizi/lavoro/collaborazioni tra attività, professionisti, associazioni "Libere", e per utenti che vogliono acquistare prodotti/servizi o cercare lavoro.
Siamo qualche migliaio di partecipanti ed il Gruppo è attivo con acquisti, vendite e collaborazioni.
Difendiamo il piccolo commercio, le micro piccole attività e professioni"Libere", creiamo connessioni e compriamo il necessario tra Noi.
Questo è il link per unirvi al Gruppo NELS:
https://www.tg-me.com/+lIAw63Fl_ks4Yzdk
Abbiamo inoltre un sito web
www.grupponels.it
dove le attività, i professionisti e le associazioni potranno creare gratuitamente una pagina/vetrina e promuovere i propri prodotti/servizi e gli utenti potranno cercarli tramite una mappa interattiva.
Ci piace conoscere ed entrare in contatto con Gruppi, Canali e Progetti Liberi con cui ci scambiamo esperienze, promozione e condividiamo iniziative.
Vi aspettiamo nel Gruppo NELS Nuova Economia Libera Solidale.
Grazie per la partecipazione 🙏
Telegram
GRUPPO NELS Nuova Economia Libera Solidale
Nuova Economia Libera Solidale è un gruppo che nasce con la volontà di collegare e rendere solidali attività e professionisti che non credono alle narrazioni "ufficiali".
I privati potranno acquistare da imprese Libere.
I privati potranno acquistare da imprese Libere.
👍1
Per chi ancora nutrisse dubbi ...tanta propaganda ....pochissima sostanza .
https://youtu.be/xELr6DppfKo?feature=shared
https://youtu.be/xELr6DppfKo?feature=shared
YouTube
Doppio femminicidio a Modena. Sentenza choc: "Motivi umanamente comprensibili"
Uccise moglie e figlia, ma evita l'ergastolo con 30 anni di carcere: "Fu blackout emozionale" scrivono i giudici nelle motivazioni.
Tg2000 va in onda dal lunedì al sabato alle ore 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.45 e la domenica alle ore 18.30 e 20.45 su Tv2000…
Tg2000 va in onda dal lunedì al sabato alle ore 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.45 e la domenica alle ore 18.30 e 20.45 su Tv2000…
😱4
Forwarded from ContiamoCi!
SOSPESA DALL'ORDINE - SENTENZA ESPLOSIVA DEL TRIBUNALE DI VICENZA
https://youtu.be/U10ljguRlK4
Il Tribunale di Vicenza ha assolto un’odontoiatra accusata di avere esercitato abusivamente la professione, nonostante fosse stata sospesa dall’Ordine di appartenenza. Il Tribunale ha assunto tale decisione accogliendo le motivazioni di puro diritto formulate dalla difesa dell’imputata, senza entrare nel merito dei fatti accaduti.
Con la sentenza il Giudice afferma che le sospensioni comminate dall’Ordine dei Medici e Odontoiatri hanno valore meramente accertativo e ricognitivo, per cui non potevano produrre alcun effetto giuridico concreto, che incidesse sulla possibilità per il medico di esercitare la professione. Il Tribunale afferma che, a seguito di tali provvedimenti accertativi, avrebbe dovuto essere emanato un ulteriore provvedimento amministrativo di natura costitutiva, all’esito di un contraddittorio che garantisse il diritto di difesa del medico. Tale nuovo provvedimento, indispensabile per la produzione di effetti concreti, avrebbe dovuto essere emanato dalla Commissione d’Albo e non dal Presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri, come accaduto in moltissimi casi. Infatti la Commissione d’Albo, in forza di quanto stabilito dalla legge Lorenzin, era l’unico soggetto competente ad assumere i provvedimenti sospensivi.
Il principio enunciato dalla sentenza in esame, ove fosse applicato estensivamente, potrebbe avere importanti riflessi su moltissimi medici, in quanto viene affermata la sostanziale inefficacia di tutte le sospensioni comminate dai Presidenti dei vari ordini provinciali.
Iscriviti a ContiamoCi! https://www.contiamoci.net/iscrizione
Sostieni ContiamoCi! https://www.contiamoci.net/donazioni
https://youtu.be/U10ljguRlK4
Il Tribunale di Vicenza ha assolto un’odontoiatra accusata di avere esercitato abusivamente la professione, nonostante fosse stata sospesa dall’Ordine di appartenenza. Il Tribunale ha assunto tale decisione accogliendo le motivazioni di puro diritto formulate dalla difesa dell’imputata, senza entrare nel merito dei fatti accaduti.
Con la sentenza il Giudice afferma che le sospensioni comminate dall’Ordine dei Medici e Odontoiatri hanno valore meramente accertativo e ricognitivo, per cui non potevano produrre alcun effetto giuridico concreto, che incidesse sulla possibilità per il medico di esercitare la professione. Il Tribunale afferma che, a seguito di tali provvedimenti accertativi, avrebbe dovuto essere emanato un ulteriore provvedimento amministrativo di natura costitutiva, all’esito di un contraddittorio che garantisse il diritto di difesa del medico. Tale nuovo provvedimento, indispensabile per la produzione di effetti concreti, avrebbe dovuto essere emanato dalla Commissione d’Albo e non dal Presidente dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri, come accaduto in moltissimi casi. Infatti la Commissione d’Albo, in forza di quanto stabilito dalla legge Lorenzin, era l’unico soggetto competente ad assumere i provvedimenti sospensivi.
Il principio enunciato dalla sentenza in esame, ove fosse applicato estensivamente, potrebbe avere importanti riflessi su moltissimi medici, in quanto viene affermata la sostanziale inefficacia di tutte le sospensioni comminate dai Presidenti dei vari ordini provinciali.
Iscriviti a ContiamoCi! https://www.contiamoci.net/iscrizione
Sostieni ContiamoCi! https://www.contiamoci.net/donazioni
YouTube
Sospesa dall'Ordine - Sentenza esplosiva del Tribunale di Vicenza
Il Tribunale di Vicenza ha assolto un’odontoiatra accusata di avere esercitato abusivamente la professione, nonostante fosse stata sospesa dall’Ordine di appartenenza. Il Tribunale ha assunto tale decisione accogliendo le motivazioni di puro diritto formulate…
❤2👏1🤔1