Telegram Web Link
This media is not supported in your browser
VIEW IN TELEGRAM
Com'era prevedibile, il Google I/O inizia con un video promozionale degli investimenti fatti da Google nel campo dell'intelligenza artificiale.
Sundar Pichai è sul palco! Il CEO di Google ha aperto il suo discorso parlando di Gemini, annunciando: "siamo agli albori del cambiamento della piattaforma AI".

Secondo Pichai, 1,5 milioni di sviluppatori utilizzano Gemini, il modello di IA di Google.
Pichai ha annunciato che sarà esteso l'utilizzo di Gemini nelle attività di ricerca: le "overview", risultati di ricerca filtrati e riorganizzati da Gemini, saranno disponibili per tutti gli utenti statunitensi, e presto anche per gli utenti di altri Paesi.
In arrivo "Ask Photos", una ricerca intelligente per le immagini contenute nella propria galleria di Google Foto: basterà fare una domanda all'IA per ricevere un risultato contestuale (o, almeno, si spera).
Gli americani userebbero qualunque sistema metrico, tranne quello decimale!
Gemini presto sarà in grado di analizzare le mail ospitate su GMail e fornire risposte intelligenti sui contenuti della propria casella di posta. 📬

Lo stesso farà per le videochiamate ospitate su Meet.
Il modello Notebook LM (sempre basato su Gemini) sarà in grado di recuperare informazioni da documenti forniti all'IA, trasformandole in una lezione sia testuale che audio.

Il modello sembra poi in grado di rispondere in maniera contestuale anche a domande poste durante la lezione: l'impressione fornita è di avere davanti un insegnante virtuale. 😶
Google vuole che la sua intelligenza artificiale venga utilizzata dai suoi utenti in qualunque contesto, dalla creazione automatica di un reso alla pianificazione di una vacanza. Per questo ha pensato agli AI Agent, profili specializzati per contesti specifici in grado di pensare e pianificare nel futuro, "prevedendo" ciò che l'utente potrà volere e sviluppando soluzioni in anticipo.
Pichai ha sottolineato che l'interazione con le IA di Google sarà sempre "sicura" e "privata"
Svelato il Project Astra: un progetto di Google Deepmind (divisione di Google specializzata nelle IA) capace di creare agenti IA in grado di analizzare, comprendere ed elaborare stimoli visivi.
Project Astra viene testato su... degli occhiali. Google Glass all over again?
Doug Eck sul palco, per presentare un aggiornamento dei modelli di IA generativa per musica, immagini e video.
Musicisti e artisti che usano l'IA generativa di Google per espandere la propria creatività: collaborazionisti di un nuovo regime o visionari consapevoli delle possibilità che le IA ci mettono a disposizione? 🤔
Ecco a voi Veo, la risposta di Google a Sora di OpenAI: un'IA in grado di generare video in Full HD a partire da un prompt testuale. Può modificare in tempo reale i video generati aggiungendo effetti speciali, filtri e altro ancora.
Presentate nuove TPU, CPU e altro tecnicume per modelli IA.
Benché tecnicamente importante, ci viene difficile capire a chi possa importare che i datafarm di Google siano abbondantemente riforniti di liquido refrigerante.

Certo, queste presentazioni parlano agli utenti ma anche agli investitori, ciò detto...
Il "nuovo" Google Search: un'esperienza di ricerca completamente rivista e corretta sotto l'insegna dell'intelligenza artificiale.

I risultati di ricerca vengono "masticati" e sputati da Gemini, che li riorganizza secondo le necessità dell'utente. L'intera esperienza è stata descritta come "una ricerca senza i problemi della ricerca". Peccato che molti di questi problemi siano stati creati da Google, in anni e anni di sperimentazioni senza preoccuparsi delle conseguenze.
2025/06/29 08:13:17
Back to Top
HTML Embed Code: