Forwarded from TERZO MILLENNIO
IL MACHETE
Attrezzo agricolo originariamente usato ai Caraibi, in Africa e nel Sud Est asiatico per tagliare le canne da zucchero, aprirsi la strada nella giungla ed eventualmente mozzare gambe e braccia alla gente come avvenuto in Ruanda nel 1994.
È uno strumento da taglio con lama molto lunga, oltre il mezzo metro, dritta o leggermente ricurva, con un filo solo.
La lama si ingrandisce all'estremità per avere più massa e unire il colpo al taglio.
Non si tratta quindi di un banale coltello e le dimensioni lo avvicinano più alla spada corta.
Data la tipologia di utilizzo è assolutamente ingiustificata la sua presenza come strumento di lavoro in occidente e in Europa in particolare quindi la sua presenza non può che essere legata all'utilizzo offensivo.
La sua libera vendita dovrebbe essere proibita e sanzionata.
Il machete è diventato oggetto diffuso in parecchie città del nord Europa e in UK dove ormai è strumento prediletto per gli scontri fra bande di clandestini.
SIC SEMPER TYRANNIS
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Attrezzo agricolo originariamente usato ai Caraibi, in Africa e nel Sud Est asiatico per tagliare le canne da zucchero, aprirsi la strada nella giungla ed eventualmente mozzare gambe e braccia alla gente come avvenuto in Ruanda nel 1994.
È uno strumento da taglio con lama molto lunga, oltre il mezzo metro, dritta o leggermente ricurva, con un filo solo.
La lama si ingrandisce all'estremità per avere più massa e unire il colpo al taglio.
Non si tratta quindi di un banale coltello e le dimensioni lo avvicinano più alla spada corta.
Data la tipologia di utilizzo è assolutamente ingiustificata la sua presenza come strumento di lavoro in occidente e in Europa in particolare quindi la sua presenza non può che essere legata all'utilizzo offensivo.
La sua libera vendita dovrebbe essere proibita e sanzionata.
Il machete è diventato oggetto diffuso in parecchie città del nord Europa e in UK dove ormai è strumento prediletto per gli scontri fra bande di clandestini.
SIC SEMPER TYRANNIS
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Forwarded from ARBITRIUM PSG (Manola Bozzelli)
Media is too big
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*FERMATI UN ATTIMO E GUARDA QUESTI 3 MINUTI!* ‼️
I potenti d’Europa parlano di riarmo, di guerra, di paura. Sempre la stessa storia. Ma c’è un momento in cui qualcosa può cambiare.
*Quel momento è ora.*
Oltre la paura, c’è un *Nuovo Inizio* per te, per gli altri, per una esistenza diversa.
Sto realizzando *un film internazionale* *con* *Tiziana Alterio* che sarà di grande ispirazione per un reale cambiamento della società ma *può diventare realtà solo se saremo in tanti a crederci.* Da soli ci è impossibile portarlo a termine. Occorre sostegno e cooperazione e, per questo, *ti invitiamo a diventare co-produttore del film con un piccolo gesto.* Clicca qui:
www.ilgranderisveglio.it
Grazie!
_Paolo Cassina_
I potenti d’Europa parlano di riarmo, di guerra, di paura. Sempre la stessa storia. Ma c’è un momento in cui qualcosa può cambiare.
*Quel momento è ora.*
Oltre la paura, c’è un *Nuovo Inizio* per te, per gli altri, per una esistenza diversa.
Sto realizzando *un film internazionale* *con* *Tiziana Alterio* che sarà di grande ispirazione per un reale cambiamento della società ma *può diventare realtà solo se saremo in tanti a crederci.* Da soli ci è impossibile portarlo a termine. Occorre sostegno e cooperazione e, per questo, *ti invitiamo a diventare co-produttore del film con un piccolo gesto.* Clicca qui:
www.ilgranderisveglio.it
Grazie!
_Paolo Cassina_
Straordinario Professor Auriti! Che peccato..non c’è più..la sua era una battaglia giusta!
Forwarded from PALESTINA HOY 🇵🇸
Por todos los que murieron por falta de comida.
Por todos los que murieron de miedo bajo los bombardeos.
Por todos los que fueron asesinados mientras dormían en sus casas.
Por todos los niños masacrados.
Por todos los que fueron asesinados mientras soñaban en vivir en paz.
Por todos los que luchan por obtener el plato del día en Gaza.
Por todos los que se encuentran secuestrados en los cárceles israelíes.
Por todos los que viven pisoteados por la máquina militar en Cisjordania, Jerusalén y los territorios de los 1948.
Por todos y todas que creen que la paz y la justicia llegarán un día.
POR TODOS LOS PALESTINOS QUE DESDE EL 1948 ESTÁN SIENDO TORTUTADOS, ASESINADOS Y EXPULSADOS.
SEGUIMOS LUCHANDO E INFORMADOS.
Por todos los que murieron de miedo bajo los bombardeos.
Por todos los que fueron asesinados mientras dormían en sus casas.
Por todos los niños masacrados.
Por todos los que fueron asesinados mientras soñaban en vivir en paz.
Por todos los que luchan por obtener el plato del día en Gaza.
Por todos los que se encuentran secuestrados en los cárceles israelíes.
Por todos los que viven pisoteados por la máquina militar en Cisjordania, Jerusalén y los territorios de los 1948.
Por todos y todas que creen que la paz y la justicia llegarán un día.
POR TODOS LOS PALESTINOS QUE DESDE EL 1948 ESTÁN SIENDO TORTUTADOS, ASESINADOS Y EXPULSADOS.
SEGUIMOS LUCHANDO E INFORMADOS.