I FALSI MITI DEL "SUCCESSO" SUI SOCIAL
Sono 11 anni che sono super attivo sui social come "creator", ho raccolto centinaia di milioni di visualizzazioni e milioni di follower e che dire...è come stare ogni giorno su Tower of Terror senza cintura di sicurezza mentre piovono meteoriti :)
Vivere dall'interno questo mondo ti fa riflettere molto sulla società, sui valori delle persone, sul livello di istruzione medio e su tutto quello che gira intorno a noi esseri umani (perché ne vedi e ne ricevi di cotte e di crude).
3 riflessioni di vita vissuta (ne sto preparando altre in vista del 5/6 Ottobre, registrati su https://ilbusiness.com)
1. Se qualcuno ti dice che ha la ricetta magica per diventare rilevante sui social, mente.
Quello che funzionava 10 secondi prima non funziona più.
Gli algoritmi sono in folle cambiamento perenne. La cultura evolve e cambia il concetto di rilevanza.
Neanche MrBeast sa in anticipo se un contenuto funzionerà oppure no (boh magari lui lo sa :) così come Hollywood non sa in anticipo se un film avrà successo al botteghino o meno.
Siamo tutti al buio e tiriamo tutti la monetina. Non credere ai fenomeni.
2. Creare contenuti è un mestiere dannatamente complicato.
È semplice ma non è facile.
Ora i vaialavoristi possono dire che fare il minatore è più dura (agree) MA il Creator che sia personale o per un business si farà meno il mazzo fisicamente ma deve risolvere una scacchiera di problemi non indifferente (e per questo che sono così pochi quelli che davvero riescono a avere rilevanza sui social)
Come comunicare il mio messaggio senza sminchiarlo per cercare views?
Come comunico un argomento complesso/non sexy?
Come resto professionale senza fare addormentare chi guarda?
Come non cadere trappola degli incentivi di breve periodo dei social (vi ricordate quando i professionisti del marketing facevano i balletti su TikTok perché la piattaforma premiava quel contenuto?)
Come reinventarsi in continuazione per restare rilevanti nel lungo periodo?
Comunico per fare awareness o per vendere? Come bilancio le due cose?
ecc ecc ecc
Se decidi di buttarti seriamente sui social prepara budget, tempo e persone, una aspettativa di lungo periodo e aspettati un viaggio burrascoso (beh vedila così, in fondo questi sono gli ingredienti per le avventure migliori!)
3. Se hai paura del giudizio, lascia perdere con i social
Ti ricordi quando si diceva "i mercati sono conversazioni"?
Ecco i social, se super certi numeri di visibilità, sono insulti, attacchi brutali e urla, da quando ti alzi la mattina a quando vai a letto la sera.
Come diceva il saggio? Se non sopporti il caldo, non lavorare in cucina...
Detto questo la comunicazione moderna è una straordinaria opportunità per chi la sa vivere nel modo giusto e apre scenari senza precedenti (di questo ne parliamo in un altro post)...ma NO sorry, non è il ballo delle debuttanti.
Fine del predicozzo :)
Sono 11 anni che sono super attivo sui social come "creator", ho raccolto centinaia di milioni di visualizzazioni e milioni di follower e che dire...è come stare ogni giorno su Tower of Terror senza cintura di sicurezza mentre piovono meteoriti :)
Vivere dall'interno questo mondo ti fa riflettere molto sulla società, sui valori delle persone, sul livello di istruzione medio e su tutto quello che gira intorno a noi esseri umani (perché ne vedi e ne ricevi di cotte e di crude).
3 riflessioni di vita vissuta (ne sto preparando altre in vista del 5/6 Ottobre, registrati su https://ilbusiness.com)
1. Se qualcuno ti dice che ha la ricetta magica per diventare rilevante sui social, mente.
Quello che funzionava 10 secondi prima non funziona più.
Gli algoritmi sono in folle cambiamento perenne. La cultura evolve e cambia il concetto di rilevanza.
Neanche MrBeast sa in anticipo se un contenuto funzionerà oppure no (boh magari lui lo sa :) così come Hollywood non sa in anticipo se un film avrà successo al botteghino o meno.
Siamo tutti al buio e tiriamo tutti la monetina. Non credere ai fenomeni.
2. Creare contenuti è un mestiere dannatamente complicato.
È semplice ma non è facile.
Ora i vaialavoristi possono dire che fare il minatore è più dura (agree) MA il Creator che sia personale o per un business si farà meno il mazzo fisicamente ma deve risolvere una scacchiera di problemi non indifferente (e per questo che sono così pochi quelli che davvero riescono a avere rilevanza sui social)
Come comunicare il mio messaggio senza sminchiarlo per cercare views?
Come comunico un argomento complesso/non sexy?
Come resto professionale senza fare addormentare chi guarda?
Come non cadere trappola degli incentivi di breve periodo dei social (vi ricordate quando i professionisti del marketing facevano i balletti su TikTok perché la piattaforma premiava quel contenuto?)
Come reinventarsi in continuazione per restare rilevanti nel lungo periodo?
Comunico per fare awareness o per vendere? Come bilancio le due cose?
ecc ecc ecc
Se decidi di buttarti seriamente sui social prepara budget, tempo e persone, una aspettativa di lungo periodo e aspettati un viaggio burrascoso (beh vedila così, in fondo questi sono gli ingredienti per le avventure migliori!)
3. Se hai paura del giudizio, lascia perdere con i social
Ti ricordi quando si diceva "i mercati sono conversazioni"?
Ecco i social, se super certi numeri di visibilità, sono insulti, attacchi brutali e urla, da quando ti alzi la mattina a quando vai a letto la sera.
Come diceva il saggio? Se non sopporti il caldo, non lavorare in cucina...
Detto questo la comunicazione moderna è una straordinaria opportunità per chi la sa vivere nel modo giusto e apre scenari senza precedenti (di questo ne parliamo in un altro post)...ma NO sorry, non è il ballo delle debuttanti.
Fine del predicozzo :)
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