Io punisco solo chi ha già fatto del male. Io sono la vera giustizia!

Ehi, sii brava in classe oggi. Ma ricorda, per la tua partita conta più la velocità che la stazza.

Siamo arrivati al punto in cui stiamo cercando di realizzare la seconda stagione. E credo che sarò abbastanza forte da riuscirci. Ce la faremo. Sarà magnifico.

Ho davvero apprezzato lavorare alla versione televisiva, perché era più intima e metteva in risalto la dimensione familiare, che è sempre stata una parte fondamentale di lui. Penso che il vero superpotere di Clint sia il suo lato umano — è un supereroe senza superpoteri. È uno dei pochi, ma credo che la sua forza risieda proprio in quella tenacia legata alla condizione umana, nella sua lealtà e nel valore che attribuisce alla famiglia. In fondo, altrimenti, per cosa stai combattendo? Combattiamo per quell’amore e per quella lealtà che nascono dalla famiglia. Ed esplorare tutto questo è sempre stato meraviglioso. E poi c’era il tema natalizio — essere a New York, anche quello è stato splendido.

È stato un viaggio davvero lungo. Non riesco a credere che siano passati quasi dieci anni da quando abbiamo girato il primo. Non avrei mai potuto immaginare, nemmeno nei miei sogni più sfrenati, che sarebbe diventato ciò che è oggi. Ci siamo divertiti tantissimo a girarlo — era un mondo così spassoso. Spero davvero di poterci tornare e partecipare un po’ di più rispetto all’ultimo film ['Deadpool & Wolverine']. Ma ho capito che quello era, giustamente, il film dei due “bro”, la loro commedia.