📌 📖 Mercoledì 18.06 / Presentazione di Milano Horror Story
Questo mercoledì a Piano Terra: incontro con Ivan Hurricane e i personaggi reali rappresentati nella sua opera, in dialogo con lotte e lavoro di controinformazione portato avanti da Off Topic sul diritto alla casa e alla città.
🕒 H19:30 cena a prezzi popolari e apertura porto / h20:30 inizio presentazione
Questo mercoledì a Piano Terra: incontro con Ivan Hurricane e i personaggi reali rappresentati nella sua opera, in dialogo con lotte e lavoro di controinformazione portato avanti da Off Topic sul diritto alla casa e alla città.
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📣 Il 20 giugno sindacati di base, lavorator* autoconvocat* e movimento palestinese hanno proclamato uno sciopero politico con un grande corteo a Milano:
📌 pretendiamo la fine di ogni accordo (militare, commerciale, culturale, accademico) con Israele, a livello locale e nazionale
📌 rifiutiamo l'economia di guerra, il riarmo e il decreto Sicurezza
📌 vogliamo la fine delle morti sul lavoro e le privatizzazioni di risorse e beni collettivi per i profitti di pochi
🗣 Leggi e diffondi l'appello: scioperoxgaza.vado.li
🤝 Venerdì 20 giugno astieniti dal lavoro: la macchina del genocidio parte proprio da qui, blocchiamola con una grande azione di dissenso!
📌 pretendiamo la fine di ogni accordo (militare, commerciale, culturale, accademico) con Israele, a livello locale e nazionale
📌 rifiutiamo l'economia di guerra, il riarmo e il decreto Sicurezza
📌 vogliamo la fine delle morti sul lavoro e le privatizzazioni di risorse e beni collettivi per i profitti di pochi
🗣 Leggi e diffondi l'appello: scioperoxgaza.vado.li
🤝 Venerdì 20 giugno astieniti dal lavoro: la macchina del genocidio parte proprio da qui, blocchiamola con una grande azione di dissenso!
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📌 📖 Questa sera, mercoledì 18 a Piano Terra: incontro con Ivan Hurricane e i personaggi reali del suo libro Milano Horror Stories, in dialogo con lotte e lavoro di controinformazione portato avanti da Off Topic sul diritto alla casa e alla città.
❓Quali sono le storie dell'orrore di cui parla Hurricane? I racconti che costellano la quotidianità della vita urbana a Milano, città-merce data in pasto a veri e propri "vampiri" privati che traggono linfa vitale dalla commercializzazione totale di ogni centimetro di spazio, consumo di suolo, espulsione di abitanti a medio e basso reddito, chiusura di luoghi di aggregazione di base e spazi controculturali, sfruttamento intensivo di manodopera a basso costo. Proveremo a dialogare con queste storie attraverso i nostri lavori di mappatura dei grandi proprietari di Milano, diventati poi due Pieghevoli, e le autoproduzioni come il film in lavorazione de Il Grande gioco.
🕒 H19:30 cena a prezzi popolari e apertura porto / h20:30 inizio presentazione
❓Quali sono le storie dell'orrore di cui parla Hurricane? I racconti che costellano la quotidianità della vita urbana a Milano, città-merce data in pasto a veri e propri "vampiri" privati che traggono linfa vitale dalla commercializzazione totale di ogni centimetro di spazio, consumo di suolo, espulsione di abitanti a medio e basso reddito, chiusura di luoghi di aggregazione di base e spazi controculturali, sfruttamento intensivo di manodopera a basso costo. Proveremo a dialogare con queste storie attraverso i nostri lavori di mappatura dei grandi proprietari di Milano, diventati poi due Pieghevoli, e le autoproduzioni come il film in lavorazione de Il Grande gioco.
🕒 H19:30 cena a prezzi popolari e apertura porto / h20:30 inizio presentazione
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🗣 🇵🇸 Venerdì 20 giugno sciopero generale politico per Gaza e la Palestina!
📌 Venerdì 20 giugno incroceremo le braccia o ci assenteremo dal lavoro, aderendo alla mobilitazione indetta dal sindacalismo conflittuale e dal movimento palestinese. A Milano l’appuntamento è alle 9:30 in piazza Santo Stefano.
✋ La macchina del genocidio e delle guerre di sterminio parte da qui: anche Milano e tutti i Comuni della Città Metropolitana, guidato dal centrosinistra, non può nascondersi dietro dichiarazioni vuote senza la rottura vera con l'entità sionista.
📣 Qui di seguito, le nostre rivendicazioni dirette, riprese dai Giovani Palestinesi e che chiediamo a ciascun* di fare proprie e portare avanti con vertenze collettive sul proprio luogo di lavoro: https://www.offtopiclab.org/venerdi-20-giugno-sciopero-politico-per-gaza-e-la-palestina/
📌 Venerdì 20 giugno incroceremo le braccia o ci assenteremo dal lavoro, aderendo alla mobilitazione indetta dal sindacalismo conflittuale e dal movimento palestinese. A Milano l’appuntamento è alle 9:30 in piazza Santo Stefano.
✋ La macchina del genocidio e delle guerre di sterminio parte da qui: anche Milano e tutti i Comuni della Città Metropolitana, guidato dal centrosinistra, non può nascondersi dietro dichiarazioni vuote senza la rottura vera con l'entità sionista.
📣 Qui di seguito, le nostre rivendicazioni dirette, riprese dai Giovani Palestinesi e che chiediamo a ciascun* di fare proprie e portare avanti con vertenze collettive sul proprio luogo di lavoro: https://www.offtopiclab.org/venerdi-20-giugno-sciopero-politico-per-gaza-e-la-palestina/
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📌 Bella Milano, ma non ci vivrai: presentazione de Il grande gioco &Pieghevole edizione Corvetto
🎥 Giovedì 26/06 h21 / Villa Pallavicini (via privata Meucci, 3) nuova serata di sostegno alla realizzazione del film Il grande gioco sul saccheggio delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e discussione sulle grandi trasformazioni in corso a Milano, a partire dall'ultimo Pieghevole, dedicato a Corvetto e al sud est di Milano.
🤝 Entrambi sono il risultato di un lavoro laboratoriale, in cui la ricerca militante si unisce alle vertenze, lotte e mobilitazioni per il diritto alla città e contro le devastazioni ambientali. I grandi eventi che drogano l'economia nazionale, lasciando solo debito cemento e precarietà (come dicevamo dieci anni fa a proposito di Expo), sono l'acceleratore di quei processi di privatizzazione della città pubblica ed espulsione dei suoi abitanti a basso reddito di cui Milano è tristemente avanguardia.
Ci vediamo giovedì 26 in Villa Pallavicini!
🎥 Giovedì 26/06 h21 / Villa Pallavicini (via privata Meucci, 3) nuova serata di sostegno alla realizzazione del film Il grande gioco sul saccheggio delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026 e discussione sulle grandi trasformazioni in corso a Milano, a partire dall'ultimo Pieghevole, dedicato a Corvetto e al sud est di Milano.
🤝 Entrambi sono il risultato di un lavoro laboratoriale, in cui la ricerca militante si unisce alle vertenze, lotte e mobilitazioni per il diritto alla città e contro le devastazioni ambientali. I grandi eventi che drogano l'economia nazionale, lasciando solo debito cemento e precarietà (come dicevamo dieci anni fa a proposito di Expo), sono l'acceleratore di quei processi di privatizzazione della città pubblica ed espulsione dei suoi abitanti a basso reddito di cui Milano è tristemente avanguardia.
Ci vediamo giovedì 26 in Villa Pallavicini!
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❗️ Bella Corvetto ma non ci vivrai. Propaganda retorica comunale e estetica del vuoto
👁 Leggi tutto: https://www.offtopiclab.org/bella-corvetto-ma-non-ci-vivrai/
🔍 Alcuni appunti di Off Topic sul progetto di riqualificazione urbanistica che a breve partirà nel quartiere di Corvetto, attorno alla nuova sede del Comune, che coinvolgerà tra le altre aree quella del mercato popolare di piazza Ferrara: volutamente lasciato all’abbandono per anni, senza investire un soldo nella manutenzione ordinaria e straordinaria, fino all’inevitabile chiusura. I vecchi commercianti si rivolgevano a una clientela popolare o di tasso medio-basso. I loro contratti non sono stati rinnovati o venivano rinnovati a breve termine, senza consentire loro di potersi proiettare economicamente nel futuro, a medio-lungo termine.
🏘 I render sul "mercato rigenerato", condivisi dal Comune e ripresi dalle testate "milanottimiste", sono un chiaro manifesto politico e di urbanistica classista e razzista imposta in un quartiere popolare i cui problemi sono stati ricondotto alla popolazione di origine migrante e alla "povertà", tutto pur di non parlare della vera questione sociale di Milano: la negazione del diritto all'abitare, l'assenza di politiche per la casa e la loro completa delega a immobiliaristi, fondi finanziari e privati.
📣 Una prima risposta a tutto questo sarà la manifestazione metropolitana del prossimo 3 luglio, per il diritto alla casa e alla città: partenza da piazzale Lodi alle 18.30, convocato da SICET e Unione Inquilini e da molteplici comitato e realtà politiche di base.
👁 Leggi tutto: https://www.offtopiclab.org/bella-corvetto-ma-non-ci-vivrai/
🔍 Alcuni appunti di Off Topic sul progetto di riqualificazione urbanistica che a breve partirà nel quartiere di Corvetto, attorno alla nuova sede del Comune, che coinvolgerà tra le altre aree quella del mercato popolare di piazza Ferrara: volutamente lasciato all’abbandono per anni, senza investire un soldo nella manutenzione ordinaria e straordinaria, fino all’inevitabile chiusura. I vecchi commercianti si rivolgevano a una clientela popolare o di tasso medio-basso. I loro contratti non sono stati rinnovati o venivano rinnovati a breve termine, senza consentire loro di potersi proiettare economicamente nel futuro, a medio-lungo termine.
🏘 I render sul "mercato rigenerato", condivisi dal Comune e ripresi dalle testate "milanottimiste", sono un chiaro manifesto politico e di urbanistica classista e razzista imposta in un quartiere popolare i cui problemi sono stati ricondotto alla popolazione di origine migrante e alla "povertà", tutto pur di non parlare della vera questione sociale di Milano: la negazione del diritto all'abitare, l'assenza di politiche per la casa e la loro completa delega a immobiliaristi, fondi finanziari e privati.
📣 Una prima risposta a tutto questo sarà la manifestazione metropolitana del prossimo 3 luglio, per il diritto alla casa e alla città: partenza da piazzale Lodi alle 18.30, convocato da SICET e Unione Inquilini e da molteplici comitato e realtà politiche di base.
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📢 CITTÀ PUBBLICA E CASE PER TUTT*!
📅 Save the date - Giovedì 3 Luglio
🕡 Start 18h30
📍 PIAZZALE LODI (MM3)
Aderiamo e rilanciamo la manifestazione cittadina contro caro affitti, sfratti, sgomberi e speculazione immobiliare.
Sindacati inquilini, student*, comitati, spazi sociali, associazioni civiche, reti territoriali in corteo. Tutt* insieme per il diritto alla casa e alla città!
Appuntamento per giovedì 3 luglio alle 18h30
📅 Save the date - Giovedì 3 Luglio
🕡 Start 18h30
📍 PIAZZALE LODI (MM3)
Aderiamo e rilanciamo la manifestazione cittadina contro caro affitti, sfratti, sgomberi e speculazione immobiliare.
Sindacati inquilini, student*, comitati, spazi sociali, associazioni civiche, reti territoriali in corteo. Tutt* insieme per il diritto alla casa e alla città!
Appuntamento per giovedì 3 luglio alle 18h30
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🥇 Olimpiadi 2026 Milano: extracosti opachi e subalternità del pubblico ai privati
🏟 A meno di un anno dall’inaugurazione, il “Palazzetto dello sport” di Santa Giulia (ma sarebbe più corretto chiamarlo “Eventim Arena”, la CTS - Computer Ticket Service collegata alla multinazionale tedesca dello spettacolo che la sta costruendo ed erediterà la gestione dell’area dopo i Giochi facendone tutto tranne che un impianto sportivo a disposizione del pubblico), gli sviluppatori privati (Risanamento Spa e Lendlease Italy Sgr Spa) che secondo l’accordo quadro dovevano garantire i lavori per le vie di accesso, hanno dichiarato la loro impossibilità a rispettare la scadenza fissata, il che ovviamente impedisce la fattibilità dell’evento.
💸 Invece che pretendere il rispetto degli accordi e fare valere il proprio diritto di applicare penali, la Giunta nel mese di maggio ha provveduto a stanziare d'urgenza 7.350.000 euro (una cifra quasi pari a quella dell’intero budget dell’Assessorato allo Sport, 8mln), con prelievo dal fondo di riserva di cassa. Non solo quindi i lavori saranno eseguiti in tutta fretta nel periodo estivo, ma trattandosi di “opere temporanee” le strade e i servizi connessi saranno smantellati a fine Giochi e sostituiti, in teoria, con infrastrutture definitive.
❓Se il Ministero rimborserà questo “anticipo” da parte del Comune non è dato sapere al momento, così come ignota rimane la motivazione di questi nuovi extracosti per l’Arena di cui, esattamente come per i 60 già sborsati e i 40 pretesi da Coima per la realizzazione del Villaggio Olimpico, non è stata resa pubblica alcuna giustificazione.
🙇♂ Ci troviamo di fronte ancora una volta a Comune, Regione e Stato che obbediscono ai capricci dei privati in nome del Grande Evento, una Giunta che copre i buchi dei costruttori e svende il proprio patrimonio (vedi vicenda Meazza di San Siro, ci torneremo), mentre chiude gli impianti sportivi pubblici perché “economicamente improduttivi”, così come costringe gli spazi culturali ad accettare il ricatto tra aziendalizzazione e chiusura (come accaduto di recente a Wow - Museo del Fumetto).
🏟 A meno di un anno dall’inaugurazione, il “Palazzetto dello sport” di Santa Giulia (ma sarebbe più corretto chiamarlo “Eventim Arena”, la CTS - Computer Ticket Service collegata alla multinazionale tedesca dello spettacolo che la sta costruendo ed erediterà la gestione dell’area dopo i Giochi facendone tutto tranne che un impianto sportivo a disposizione del pubblico), gli sviluppatori privati (Risanamento Spa e Lendlease Italy Sgr Spa) che secondo l’accordo quadro dovevano garantire i lavori per le vie di accesso, hanno dichiarato la loro impossibilità a rispettare la scadenza fissata, il che ovviamente impedisce la fattibilità dell’evento.
💸 Invece che pretendere il rispetto degli accordi e fare valere il proprio diritto di applicare penali, la Giunta nel mese di maggio ha provveduto a stanziare d'urgenza 7.350.000 euro (una cifra quasi pari a quella dell’intero budget dell’Assessorato allo Sport, 8mln), con prelievo dal fondo di riserva di cassa. Non solo quindi i lavori saranno eseguiti in tutta fretta nel periodo estivo, ma trattandosi di “opere temporanee” le strade e i servizi connessi saranno smantellati a fine Giochi e sostituiti, in teoria, con infrastrutture definitive.
❓Se il Ministero rimborserà questo “anticipo” da parte del Comune non è dato sapere al momento, così come ignota rimane la motivazione di questi nuovi extracosti per l’Arena di cui, esattamente come per i 60 già sborsati e i 40 pretesi da Coima per la realizzazione del Villaggio Olimpico, non è stata resa pubblica alcuna giustificazione.
🙇♂ Ci troviamo di fronte ancora una volta a Comune, Regione e Stato che obbediscono ai capricci dei privati in nome del Grande Evento, una Giunta che copre i buchi dei costruttori e svende il proprio patrimonio (vedi vicenda Meazza di San Siro, ci torneremo), mentre chiude gli impianti sportivi pubblici perché “economicamente improduttivi”, così come costringe gli spazi culturali ad accettare il ricatto tra aziendalizzazione e chiusura (come accaduto di recente a Wow - Museo del Fumetto).
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🏘 3 luglio, Milano: CITTÀ PUBBLICA E CASE PER TUTT@!
📣 Condividiamo e riprendiamo l’appello dell’assemblea metropolitana che ha promosso la manifestazione contro caro affitti, sfratti, sgomberi e speculazione immobiliare del prossimo 3 luglio – ritrovo ore 18:30 in piazzale Lodi: https://www.offtopiclab.org/3-luglio-milano-citta-pubblica-e-case-per-tutt/
🔍 Con l’occasione, pubblichiamo anche le mappature su trasformazioni urbane e grandi proprietari, realizzate negli scorsi due anni nell’ambito del laboratorio collettivo e aperto, pubblicate poi nei Pieghevole – Grande San Siro e Pieghevole – Grande Corvetto: due autoproduzioni frutto dell’intelligenza critica comune tra attivist*, abitanti dei quartieri, giornalist* e ricercator*, pensate come strumenti di lotta a disposizione di chi resiste ogni giorno per difendere il proprio diritto all’abitare una città che vogliamo pubblica e comune.
📣 Condividiamo e riprendiamo l’appello dell’assemblea metropolitana che ha promosso la manifestazione contro caro affitti, sfratti, sgomberi e speculazione immobiliare del prossimo 3 luglio – ritrovo ore 18:30 in piazzale Lodi: https://www.offtopiclab.org/3-luglio-milano-citta-pubblica-e-case-per-tutt/
🔍 Con l’occasione, pubblichiamo anche le mappature su trasformazioni urbane e grandi proprietari, realizzate negli scorsi due anni nell’ambito del laboratorio collettivo e aperto, pubblicate poi nei Pieghevole – Grande San Siro e Pieghevole – Grande Corvetto: due autoproduzioni frutto dell’intelligenza critica comune tra attivist*, abitanti dei quartieri, giornalist* e ricercator*, pensate come strumenti di lotta a disposizione di chi resiste ogni giorno per difendere il proprio diritto all’abitare una città che vogliamo pubblica e comune.
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❗ Sgomberata l'occupazione abitativa di viale Brenta
A quasi una settimana dal partecipato e ampio corteo per il diritto alla casa e alla città, che ha attraversato la periferia sud est di Milano, stamattina la questura ha provveduto con lo sgombero dell'occupazione di viale Brenta 41, direzionando temporaneamente gli occupanti a casa Jannacci, in viale Ortles: dormitorio in cui le stesse persone si sono rifiutate di andare, come unica soluzione proposta dai servizi sociali, per le condizioni insostenibili e lesive della dignità umana, oltre che dei diritti minimi di chi vi è ospitato.
Gli abitanti e il collettivo Ci Siamo hanno convocato un'assemblea pubblica alle 18:30 in piazza Gabrio Rosa per rispondere a questo ennesimo attacco della Città Vetrina al diritto all'abitare e trovare collettivamente una soluzione per continuare questa lotta.
BASTA SGOMBERI, CASE PER TUTT*!
A quasi una settimana dal partecipato e ampio corteo per il diritto alla casa e alla città, che ha attraversato la periferia sud est di Milano, stamattina la questura ha provveduto con lo sgombero dell'occupazione di viale Brenta 41, direzionando temporaneamente gli occupanti a casa Jannacci, in viale Ortles: dormitorio in cui le stesse persone si sono rifiutate di andare, come unica soluzione proposta dai servizi sociali, per le condizioni insostenibili e lesive della dignità umana, oltre che dei diritti minimi di chi vi è ospitato.
Gli abitanti e il collettivo Ci Siamo hanno convocato un'assemblea pubblica alle 18:30 in piazza Gabrio Rosa per rispondere a questo ennesimo attacco della Città Vetrina al diritto all'abitare e trovare collettivamente una soluzione per continuare questa lotta.
BASTA SGOMBERI, CASE PER TUTT*!
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Azione alla Triennale di Milano: Stop al genocidio a Gaza
Martedì 2 Luglio un gruppo di lavorator* dell'arte e della cultura della collettiva Galassia è entrato alla Triennale di Milano per denunciare la complicità del museo con il genocidio del popolo palestinese.
All'interno della 24ª Esposizione Internazionale dal titolo Inequalities, l'installazione 471 Days utilizza una narrazione che mette sullo stesso piano palestinesi e israeliani, tace sulle violente dinamiche di oppressione in atto da decenni e non menziona il genocidio in corso usando l'espressione "catastrofe umanitaria a Gaza".
Inoltre Triennale è entrata in partnership con Deloitte, Lavazza, Lundbeck, Idealista ed Eni, tutte aziende implicate nell'economia di occupazione israeliana.
Galassia chiede a Triennale:
1. la rimozione dell’installazione
2. la pubblica condanna dell’occupazione israeliana e del genocidio del popolo palestinese;
3. l’interruzione di ogni partnership con le aziende che generano profitto dall’occupazione e dal genocidio.
Martedì 2 Luglio un gruppo di lavorator* dell'arte e della cultura della collettiva Galassia è entrato alla Triennale di Milano per denunciare la complicità del museo con il genocidio del popolo palestinese.
All'interno della 24ª Esposizione Internazionale dal titolo Inequalities, l'installazione 471 Days utilizza una narrazione che mette sullo stesso piano palestinesi e israeliani, tace sulle violente dinamiche di oppressione in atto da decenni e non menziona il genocidio in corso usando l'espressione "catastrofe umanitaria a Gaza".
Inoltre Triennale è entrata in partnership con Deloitte, Lavazza, Lundbeck, Idealista ed Eni, tutte aziende implicate nell'economia di occupazione israeliana.
Galassia chiede a Triennale:
1. la rimozione dell’installazione
2. la pubblica condanna dell’occupazione israeliana e del genocidio del popolo palestinese;
3. l’interruzione di ogni partnership con le aziende che generano profitto dall’occupazione e dal genocidio.
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Riceviamo e diffondiamo
SI CHIUDE IL PRIMO GRADO DEL PROCESSO AL FILM COLPO DI GRAZIA:
SCONFITTA L’AVIDITÀ DI ALLEVI E ARENA.
Si è concluso giovedì 10 luglio il primo grado del processo per diffamazione al film COLPO DI GRAZIA: il tribunale di Monza ha emesso una lieve condanna a 600 euro di multa per i tecnici ritenuti responsabili della pubblicazione del film online, ma soprattutto ha abbattuto le assurde richieste di risarcimento da parte dell’ex sindaco Dario Allevi (Fratelli d’Italia) e dell’ex assessore alla sicurezza Federico Arena (Lega Nord).
I due politici si erano presentati in tribunale avanzando l'assurda richiesta di un risarcimento di 170mila euro, mettendo in scena durante tutto il processo un inverosimile (e di cattivo gusto) piagnisteo finalizzato a giustificare la richiesta di denaro.
Il risarcimento quantificato dal Tribunale di Monza è di una provvisionale complessiva di 2250 euro (1500 per Allevi e 750 per Arena), cifra che si commenta da sola nel raffronto con le iniziali richieste.
In attesa di leggere con attenzione le motivazioni della sentenza e di poter sviluppare eventuali altre riflessioni, i/le attivist* della campagna 170kperunfilm ringraziano quant* si sono spes* a sostegno della causa degli imputati e nella denuncia del minaccioso posizionamento dei due politici in sede processuale.
Nel ribadire solidarietà e supporto alle persone condannate, condividiamo nuovamente l'idea che la vicenda di COLPO DI GRAZIA sia emblematica di come una destra arrogante e assetata di potere tenti sistematicamente di usare le aule di giustizia come strumento per spegnere la satira, la critica e il dissenso.
Nel grave periodo storico che stiamo attraversando è al contrario fondamentale difendere il ruolo dell'arte nel sollevare questioni sociali e stimolare dibattito pubblico: fare ironia su politica e potenti, anche con tinte forti, è un diritto-dovere a cui non intendiamo rinunciare.
Concludiamo quindi questo breve comunicato con una citazione dal pensiero di Goffredo Fofi, appena scomparso, un riferimento per noi tutt* in materia di cinema e figura certamente cara anche alla regista di COLPO DI GRAZIA Skyler Grey.
"L’arte – quella non solo consolatoria e non solo strumentale – è stata e non può che essere anarchica. E questo, anche se irriterà molti, vale oggi più di ieri, in un mondo in cui la scienza è ricattata dal denaro e ne è a servizio, la politica è serva e schiava dell’economia, e ancora di più lo sono l’urbanistica e l’educazione. Di arte abbiamo bisogno, più che mai, per contrastare il presente e le sue mistificazioni difendendo il vero e il giusto e il bello in un tempo in cui che cosa siano il vero e il giusto lo hanno ancora chiaro in tanti".
https://www.170kperunfilm.it/
SI CHIUDE IL PRIMO GRADO DEL PROCESSO AL FILM COLPO DI GRAZIA:
SCONFITTA L’AVIDITÀ DI ALLEVI E ARENA.
Si è concluso giovedì 10 luglio il primo grado del processo per diffamazione al film COLPO DI GRAZIA: il tribunale di Monza ha emesso una lieve condanna a 600 euro di multa per i tecnici ritenuti responsabili della pubblicazione del film online, ma soprattutto ha abbattuto le assurde richieste di risarcimento da parte dell’ex sindaco Dario Allevi (Fratelli d’Italia) e dell’ex assessore alla sicurezza Federico Arena (Lega Nord).
I due politici si erano presentati in tribunale avanzando l'assurda richiesta di un risarcimento di 170mila euro, mettendo in scena durante tutto il processo un inverosimile (e di cattivo gusto) piagnisteo finalizzato a giustificare la richiesta di denaro.
Il risarcimento quantificato dal Tribunale di Monza è di una provvisionale complessiva di 2250 euro (1500 per Allevi e 750 per Arena), cifra che si commenta da sola nel raffronto con le iniziali richieste.
In attesa di leggere con attenzione le motivazioni della sentenza e di poter sviluppare eventuali altre riflessioni, i/le attivist* della campagna 170kperunfilm ringraziano quant* si sono spes* a sostegno della causa degli imputati e nella denuncia del minaccioso posizionamento dei due politici in sede processuale.
Nel ribadire solidarietà e supporto alle persone condannate, condividiamo nuovamente l'idea che la vicenda di COLPO DI GRAZIA sia emblematica di come una destra arrogante e assetata di potere tenti sistematicamente di usare le aule di giustizia come strumento per spegnere la satira, la critica e il dissenso.
Nel grave periodo storico che stiamo attraversando è al contrario fondamentale difendere il ruolo dell'arte nel sollevare questioni sociali e stimolare dibattito pubblico: fare ironia su politica e potenti, anche con tinte forti, è un diritto-dovere a cui non intendiamo rinunciare.
Concludiamo quindi questo breve comunicato con una citazione dal pensiero di Goffredo Fofi, appena scomparso, un riferimento per noi tutt* in materia di cinema e figura certamente cara anche alla regista di COLPO DI GRAZIA Skyler Grey.
"L’arte – quella non solo consolatoria e non solo strumentale – è stata e non può che essere anarchica. E questo, anche se irriterà molti, vale oggi più di ieri, in un mondo in cui la scienza è ricattata dal denaro e ne è a servizio, la politica è serva e schiava dell’economia, e ancora di più lo sono l’urbanistica e l’educazione. Di arte abbiamo bisogno, più che mai, per contrastare il presente e le sue mistificazioni difendendo il vero e il giusto e il bello in un tempo in cui che cosa siano il vero e il giusto lo hanno ancora chiaro in tanti".
https://www.170kperunfilm.it/
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