Lui le disse "Cosa vuoi per regalo?
Lei rispose "solo una cosa...
una felicità senza via di uscita"
Lui in silenzio le aprì le dita "tieni, questa è la mia vita. Lei senti forte battere il suo cuore e si trovò le mani sporche d'amore. Perché in fondo l'amore è una cosa semplice, due persone e lo stesso battito di cuore, due silenzi che hanno trovato finalmente le loro parole… Ti amo ❤️

Nel mondo non esiste il caso, esistono la costanza, la determinazione, la volontà di cambiare, migliorasi , andare avanti sfidando tutto e tutti. Il mondo lo

si deve affrontare ogni giorno guardando tutto con positività e un pizzico di follia, bisogna lanciarsi se si ci crede, occorre scrollarsi le paure di dosso e ripetersi in continuazione:
“ io c’è la posso fare, io ne sono capace,io lo voglio!”
E allora si sta sicuri.. perché tutto si sistema, tutto andrà per il verso giusto... perché è il tuo cuore a volerlo e la tua anima a bramarlo.
È questo il mio augurio per ognuno di voi... che possiate avere dei sogni, possiate avere tenacia nel realizzarli e gioia infinita per averli raggiunti ❤️

❤️La leggenda dell'Amore cieco❤️❤

Tanto tempo fa la Follia decise di invitare tutti i sentimenti a prendere un caffè da lei.
Dopo il caffè, la Follia propose:
- Si gioca a nascondino?
- Nascondino? Che cos'è? - domandò la Curiosità.
- Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete.
Quando avrò terminato di contare, comincerò a cercarvi e il primo che troverò sarà il prossimo a contare.
Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia, che rimasero a guardare in disparte.
1,2,3,... - la Follia cominciò a contare.
La Fretta si nascose per prima, dove le capitò.
La Timidezza, impacciata come sempre, si nascose in un gruppo d'alberi.
La Gioia corse festosamente in mezzo al giardino, non curante di un vero e proprio nascondino.
La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per nascondersi.
L'Invidia, ovviamente, si unì all'Orgoglio e si nascose accanto a lui dietro un grande masso.
La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.
La Disperazione era sconfortata vedendo che la Follia era già a novantanove.
Cento! - gridò la Follia - Adesso verrò a cercarvi!
La prima ad essere trovata fu la curiosità, poiché non aveva potuto impedirsi di uscire
per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto.
Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale lato avrebbe potuto nascondersi meglio.
E così di seguito furono scoperte… la Gioia, la Tristezza, la Timidezza e via via tutti gli altri.
Quando tutti finalmente si radunarono, la Curiosità domandò:
- Dov'è l'Amore?
Nessuno l'aveva visto. Il gioco non poteva considerarsi concluso, così la Follia cominciò a cercarlo.
Cercò in cima ad una montagna, lungo il fiume, sotto le rocce… ma dell'Amore, nessuna traccia.
Setacciando da tutte le parti, la Follia si accorse di un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a frugare tra i rami spinosi, quando ad un tratto sentì un lamento…
Era l'Amore, che soffriva terribilmente perché le spine gli avevano appena perforato gli occhi.
La Follia non sapeva che cosa fare, si scusò per aver organizzato un gioco così stupido,
implorò l'Amore per ottenere il suo perdono e commossa dagli esiti di quel danno irreversibile arrivò fino a promettergli che l'avrebbe assistito per sempre.
L'Amore rincuorato, accettò la promessa e quelle scuse così sincere.
Così da allora: l'Amore è cieco e la Follia lo accompagnò sempre...

~ web ~

Restate in silenzio.
Lasciate che il cuore si riposi
dentro quelle braccia
che quando stringono
diventano casa, riparo. Calore.
Non c’è
non esiste
un modo più intimo
per raccontarsi
per abbandonarsi
per lasciarsi andare.

[21 Gennaio - Giornata mondiale dell’abbraccio]

E quando non ce la fai più.
A vivere nella realtà.
Allora metterti a sognare
è tutto quello che ti resta.
Ma sognare non è una cosa facile.
Parlo di quando
sei da solo
e c’è un pensiero
che ti bussa nella testa.
E tu non vuoi aprirgli
allora lui si incazza
bussa più forte
comincia a urlare
a buttare giù le porte
ma tu non apri ancora
allora lui ti buca l’anima
e ti ritrovi solo
con questo buio enorme.
E io un po’ li riconosco
quelli
che se ne vanno in giro
soli
con l’anima bucata.
Perché la vita non gli è mai bastata.
Io li riconosco
quelli che si son rialzati da terra.
Che hanno combattuto
con la rabbia e con l’amore.
Per vincere la loro guerra.
Che si scusano
anche se non sono stati.
Che hanno superato
uno ad uno
tutti i loro ostacoli.
Li chiamano scemi.
Io preferisco chiamarli
piccoli miracoli.
Hanno gli occhi belli.
E il loro modo così dolce di soffrire.
Avrebbero bisogno di essere abbracciati.
Ma non lo sanno dire.
Avrebbero bisogno di starsene in disparte.
Ma non lo sanno fare.
E spesso e volentieri non sanno dove andare.
Sono speciali.
Sono giganti.
Perché qualunque cosa gli succeda.
Loro vanno sempre avanti.
E come fanno
non l’ho mai capito.
Però non mollano.
Però resistono.
La vita che tenta di buttarli giù.
E loro insistono.

LA GIORNATA DELL’AMORE
Oggi è un giorno importante e dobbiamo finalmente metterci d’accordo su cosa sia l’amore…

Non è certamente il brivido alla pelle nè le farfalle allo stomaco. Non è seduzione o mirabolanti mazzi di fiori. Non è parole vacue e promesse da marinaio!

Amore è scoprirti sempre accanto e voltarmi per trovarti anche dietro, pronto a prendermi se cado e proteggermi le spalle.

E' cercare la tua mano e trovarla, sempre qui, calda e accogliente... e desiderare di tenerla stretta tutto il tempo… portarla con me fuori, ovunque, sempre!

È guardarti, ascoltarti, parlarti... e sentirmi contenuto, compreso e sostenuto, in ogni discussione, anche la più isterica e pesante.

È rifugiarmi tra le tue braccia, sul tuo petto… e sentire nel profumo della tua pelle il luogo accogliente del mio ritorno a casa.

Non è sempre bellezza. A volte è sacrificio, sforzo e dolore. È distanza e poi ritorno. È tristezza e ancora gioia. Ma mai dubbio, delusione, tradimento…

È attenzione, delicatezza, cura… capacità di attirarmi a me e non a te, di riportarmi a me e non farmi alienare da te, di farmi innamorare di me e non solo di te!

È quel messaggio che arriva sempre al momento giusto. È quella chiamata per accertarti che sia arrivato a destinazione o semplicemente per dirmi che stai tornando a casa.

È la certezza che i silenzi non sono distanza e che anche le più lunghe attese sanno di serenità.

È correre insieme nella stessa direzione ed urlare forte, con tutto il cuore: "lo con te ci voglio invecchiare"!

È desiderare di averti accanto sempre… in ospedale, a casa, al residence della quinta età… negli ultimi anni della mia vita… ed esser certo di voler stringere la tua mano nel momento del mio trapasso.

È poter dire a gran voce: “se tornassi indietro io ti sceglierei ancora, mille e mille volte!”

Era lì al mio fianco
Bello come il sole
occhi luminosi che si riflettevano nei miei

Stanchi
con i respiri affannosi ma con il cuore colmo di felicità perché ancora una volta L’’AMORE ha vinto,
Perché ancora una volta l’amore ha trionfato sulle insidie che vigliaccamente ci attaccano.
Questo è ciò che voglio
Ciò che vivo
Ciò che sento
La felicità in ogni battito condiviso con lui

Simona L.🦋

Mi piace...
Mi piace perdermi nei suoi occhi
Mi piace il modo in cui mi guarda e mi fa sentire bella amata e desiderata
Mi piace il modo in cui sfiora il mio viso e il mio corpo
Mi piace sentirmi avvolta e inebriata da lui
Mi piace il modo in cui facciamo l’amore.. coinvolgente ricco e passionale
Mi piace come sussurra al mio orecchio che mi ama e sono Sua
Mia piace lui in tutto ciò che è, in tutto ciò che fa
Mi piace essere al centro del suo mondo ed essere l’unica per lui
Mi piace amarlo con tutta me stessa ed essere amata allo stesso modo
Mi piace svegliarmi con lui, dormire con lui, mi piace anche litigare con lui
Mi piace lui,
l’uomo che mi rende felice ogni giorno a cui voglio donare ogni mio giorno❤️❤️❤️

Simona L.🦋

Amo i suoi occhi e come mi accarezza con essi,
Amo le sue labbra che delicate mi sfiorano,
Amo le sue mani possenti,
amo il modo in cui mi stringe a se,
Amo scrutarlo per ore nei minimi dettagli,
Amo le sue smorfie,
Amo come sorride,
Amo come mi fa sentire sua ,unica e bella,
Amo il suo nome che rimbomba nella mia anima
Amo ..
Semplicemente amo, tutto ciò che è
Tutto ciò che fa

Simona L. 🦋

Non voglio un amore a metà,
squarciato, spezzato in due.
Ho lottato e sofferto
così tanto
che mi merito qualcosa che sia totale,
intenso,
indistruttibile.

Frida Kahlo
(Trad. di Milton Fernandez)

[ voglio fare l'amore con te ]

Voglio fare l’amore con Te
non in un modo qualunque
ma in un modo indimenticabile
che non conosce tempo
non in modo carnale
ma pelle contro pelle
con il sangue che scorre nelle vene
partendo dal cuore.
Labbra contro labbra
cuore contro cuore
anima dentro l’anima
con il tuo sospiro
che si intreccia al mio
e che si confonde dentro di me.
Non voglio promesse o certezze
ma solo amarti
sentire che le tue labbra
mi stanno amando
sentire le tue mani
che mi scoprono
che mi invadono
sentire sulla pelle
i battiti di Te
e la melodia del tuo cuore.
E Io?
Io ti amerò come mai è stato prima
ti amerò per un lungo istante
che varrà l’eternità.
Ti amerò come non sapevo di poter amare
ti amerò con l’anima piena
anima dentro l’anima e mi sentirai sotto pelle
indelebile dentro il cuore.
Ti toccherò dentro e amerò ogni millimetro di Te...
E poi?
Non sarà così per sempre, lo so
perché le cose belle non sono mai eterne
ma la magia di quel momento
la magia di Me
la magia di NOI
la troverai depositata dentro di Te.
Ti basterà mescolare i ricordi
salteranno fuori i brividi dal cuore
e i momenti più belli di noi.
Ti abbracceranno nel tempo
come una dolce carezza
come accade con le cose più belle.
Perché se è vero che lasciarsi può far male
non c’è nulla di più doloroso del rimpianto
di non essersi appartenuti
e del dubbio di come sarebbe stato amarsi.

© Silvana Stremiz

Art: Renato Guttuso