L'attuale leader di Equilibrium Party, Michele Boldrini, era presente alla visita all'Università, rigorosamente in camicia nera.

Ringrazio l'ex-Presidente per la posizione presa, il parere di figure istituzionali così rilevanti è sempre importante, sono sicuro che questa dichiarazione aiuterà il Governo ad aumentare la sua solidità e evitare di dividersi

Cittadini, oggi la nostra Repubblica è morta. Oggi è tornato il fascismo.

Il Presidente dello Stato si diverte a fare il Duce, epurando chi lavora ogni giorno per far funzionare la pubblica amministrazione, solo perché ha idee diverse dalle sue. Invece del confronto democratico, sceglie la forza.

Come sapete, ieri si è tenuta l'inaugurazione del parco archeologico senza la sua presenza ed il Rettore ha emesso un richiamo istituzionale. Oggi, come risposta, si è recato personalmente all’università, ha cacciato il Rettore e ha ordinato la chiusura dell’ateneo, un luogo sacro della cultura e della formazione. Ha impedito agli studenti di seguire lezioni e attività formative, calpestando il diritto allo studio.

Nei giorni scorsi ha anche lanciato una raccomandazione al SMD, promuovendo figure a lui fedeli, scegliendo il merito non sulla base delle competenze, ma della fedeltà personale.

Io non mi sento più rappresentato da quest’uomo. E sì, purtroppo l’ho votato. È per questo che oggi annuncio una manifestazione nazionale contro l’attuale Presidente. Chi, come me, non si sente più rappresentato, mi contatti. Uniamo le forze, riportiamo la democrazia. Mandiamolo a casa.

Chiedo alle aziende pubbliche e private di dichiarare uno sciopero nazionale, in segno di sostegno al Rettore e all’università, per bloccare pacificamente il Paese finché non verranno ripristinati rispetto, libertà e democrazia.

Ai partiti democratici dico: non restate in silenzio. Avviate una richiesta di impeachment, prima che sia troppo tardi, prima che questo Paese cada definitivamente sotto un nuovo Impero.

Forza! Mandiamolo a casa. Ritorniamo alle urne. Subito !