Forwarded from Blocco Studentesco
❗️A Strasburgo il Parlamento europeo ha salvato Ilaria Salis per un solo voto.
Non è un incidente di percorso, ma la conferma di un sistema che protegge chi fa della violenza politica una bandiera, purché allineata all’ideologia dominante. Con questo voto le forze centriste, moderate e socialdemocratiche hanno stretto un nuovo compromesso storico che legittima l’antifascismo militante come alleato dell’ordine liberale-progressista. Questo episodio dimostra ancora una volta con quali strumenti lavora questa mafia: mentre si predica legalità e neutralità, si reprime il dissenso e si "salva" la faccia (e il culo) al terrorismo rosso.
Va denunciato adesso, pubblicamente, questo patto fra istituzioni e militanza antifascista: il problema non è la singola deputata, ma un sistema politico che usa queste realtà come contrappeso del suo potere.
www.bloccostudentesco.org
Non è un incidente di percorso, ma la conferma di un sistema che protegge chi fa della violenza politica una bandiera, purché allineata all’ideologia dominante. Con questo voto le forze centriste, moderate e socialdemocratiche hanno stretto un nuovo compromesso storico che legittima l’antifascismo militante come alleato dell’ordine liberale-progressista. Questo episodio dimostra ancora una volta con quali strumenti lavora questa mafia: mentre si predica legalità e neutralità, si reprime il dissenso e si "salva" la faccia (e il culo) al terrorismo rosso.
Va denunciato adesso, pubblicamente, questo patto fra istituzioni e militanza antifascista: il problema non è la singola deputata, ma un sistema politico che usa queste realtà come contrappeso del suo potere.
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🏴 Questa mattina volantinaggio informativo presso il “Liceo classico-linguistico Tito Lucrezio Caro”.
Noi vogliamo tutto! ⚡️
BS-RM
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BS-RM
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🔥Questa mattina all’Istituto Tecnico Commerciale statale Vincenzo Arangio Ruiz.
In ogni scuola, in ogni strada! 🏴
BS-RM
In ogni scuola, in ogni strada! 🏴
BS-RM
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Forwarded from Blocco Studentesco
‼️Il disegno di legge Gasparri, presentato come strumento contro l’antisemitismo, segna un salto di qualità nel controllo ideologico delle scuole e delle università.
👉🏻 Sotto la solita retorica della “lotta all’odio” si nasconde un sistema di sorveglianza permanente: docenti e dirigenti chiamati a monitorare, segnalare e sanzionare opinioni ritenute incompatibili con la definizione IHRA, corsi obbligatori di “rieducazione” per studenti e insegnanti, fino alla sospensione dei docenti non allineati.
🇮🇱 L’inclusione dell’“antisemitismo” tra le aggravanti penali, con il riferimento diretto alla “negazione del diritto all’esistenza dello Stato di Israele”, apre la strada alla criminalizzazione di ogni critica radicale al sionismo o alla politica di Tel Aviv. Ma la discrezionalità lasciata alle amministrazioni scolastiche e universitarie indica chiaramente contro chi verrà usato questo strumento: contro il dissenso identitario, non conforme né alla linea del governo né a quella della sinistra islamista.
🏴⚡️ Va respinto con forza questo nuovo apparato persecutorio che strizza l’occhio al consenso reazionario e i suoi idoli: la triade Trump-Putin-Netanyahu e i loro epigoni italiani. Per noi cultura significa confronto, agone, anche scontro — ma mai sterilità delle idee in nome della “sicurezza”. Non accetteremo una scuola che impone conformismo e repressione. Essere giovani significa essere non conformi, non indifferenti e sempre pronti a lottare a viso aperto.
bloccostudentesco.org
👉🏻 Sotto la solita retorica della “lotta all’odio” si nasconde un sistema di sorveglianza permanente: docenti e dirigenti chiamati a monitorare, segnalare e sanzionare opinioni ritenute incompatibili con la definizione IHRA, corsi obbligatori di “rieducazione” per studenti e insegnanti, fino alla sospensione dei docenti non allineati.
🇮🇱 L’inclusione dell’“antisemitismo” tra le aggravanti penali, con il riferimento diretto alla “negazione del diritto all’esistenza dello Stato di Israele”, apre la strada alla criminalizzazione di ogni critica radicale al sionismo o alla politica di Tel Aviv. Ma la discrezionalità lasciata alle amministrazioni scolastiche e universitarie indica chiaramente contro chi verrà usato questo strumento: contro il dissenso identitario, non conforme né alla linea del governo né a quella della sinistra islamista.
🏴⚡️ Va respinto con forza questo nuovo apparato persecutorio che strizza l’occhio al consenso reazionario e i suoi idoli: la triade Trump-Putin-Netanyahu e i loro epigoni italiani. Per noi cultura significa confronto, agone, anche scontro — ma mai sterilità delle idee in nome della “sicurezza”. Non accetteremo una scuola che impone conformismo e repressione. Essere giovani significa essere non conformi, non indifferenti e sempre pronti a lottare a viso aperto.
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🤡 Da qualche giorno è iniziata la solita campagna allarmista e intimidatoria che Antifà Today ci regala all’incirca ogni metà ottobre.
“Aggressioni”, “incursioni”, “rischi per il territorio”: c’è tutto il repertorio dell’allarme permanente sui fascisti nelle scuole. Ora, in questo clima, immaginate un disegno di legge voluto da Forza Italia che darà a questo sistema qui una nuova leva persecutoria per combattere l’”antisemitismo secondo l’indicazione volutamente vaga dell’IHRA - che non distingue tra discriminazione razziale e critica allo Stato d’Israele.
Già ce lo vediamo. Un volantinaggio informativo che grazie a questa stampa diventa “agguato squadrista”, un paio di professori iscritti alla Cgil o all’Anpi che giureranno di aver sentito ragazzi inneggiare al Duce, ed eccovi servito un ddl che gli consentirà di segnalare, censurare, sospendere e denunciare penalmente chi fa politica militante sulla base della loro “discrezione”.
Non siete stanchi di tutta questa merda?
BS-RM
“Aggressioni”, “incursioni”, “rischi per il territorio”: c’è tutto il repertorio dell’allarme permanente sui fascisti nelle scuole. Ora, in questo clima, immaginate un disegno di legge voluto da Forza Italia che darà a questo sistema qui una nuova leva persecutoria per combattere l’”antisemitismo secondo l’indicazione volutamente vaga dell’IHRA - che non distingue tra discriminazione razziale e critica allo Stato d’Israele.
Già ce lo vediamo. Un volantinaggio informativo che grazie a questa stampa diventa “agguato squadrista”, un paio di professori iscritti alla Cgil o all’Anpi che giureranno di aver sentito ragazzi inneggiare al Duce, ed eccovi servito un ddl che gli consentirà di segnalare, censurare, sospendere e denunciare penalmente chi fa politica militante sulla base della loro “discrezione”.
Non siete stanchi di tutta questa merda?
BS-RM
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